Avete preparato un Calendario dell'Avvento per i vostri bambini?
Come l'avete creato? Ad alto tasso glicemico o pieno di regali e infiniti pacchetti che si sommeranno a quelli che troverà sotto l'albero il vostro bambini?
Io vi propongo un'idea diversa che parte dalla mia personale idea di Natale.
Per me che non sono cattolica il Natale è una festa di famiglia, un pretesto per riunirsi e festeggiare la luce, per festeggiare la nascita che si rinnova: la nascita della luce, che simboleggia la purezza, la nascita come evento che funge da collante nelle famiglie e da nuova linfa vitale.
L'Avvento è quindi attesa di quella nascita, come la gravidanza lo è stata rispetto all'arrivo dei miei bambini.
Per questo motivo mi piace l'idea di creare un calendario dell'Avvento con storie di famiglia, fotografie, ricordi, aneddoti dell'infanzia mia e del papà o addirittura dei nonni.
A volte ho aggiunto qualche caramella o cioccolata, ma l'essenza di ogni tappa dell'attesa è un percorso di radicamento nella propria storia famigliare, una ricerca del nostro passato attraverso piccoli racconti.
Ai miei bambini piace tantissimo ascoltare le storie di quando eravamo piccoli noi genitori e spesso riflettono sulle differenze in cui siamo cresciuti, soprattutto se poi ascoltano le storie dei nonni e si immergono in una dimensione calata in mezzo secolo fa.
Per me non è stato facile raccogliere ventiquattro storie e infatti le ultime le devo ancora completare, facendomi aiutare da mia sorella e i miei genitori, ma è stato un “lavoro” affascinante e profondo.
Anzi, l'anno prossimo voglio attrezzarmi e scriverle su fogli ad hoc che possano poi essere assemblati per creare un piccolo libro dell'Avvento, pronto proprio per il giorno di Natale.
Vi piace l'idea?
Photo Credits: Tina D
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idea interessante
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