Piccolini Barilla

Non ho mai sentito un bambino chiedere chi sia Babbo Natale, eppure noi genitori siamo soliti affibbiare al povero vecchio barbuto molti ruoli che non gli competono.

Io vi propongo un'idea diversa che parte dalla mia personale idea di Natale.

Voi ci fate caso alle etichette che involontariamente date ai vostri figli?

A volte fa bene invertire i ruoli, per fare un tuffo nella profondità del cuore e dell’immaginario dei nostri bambini!

Avete anche voi la tendenza a ripetere in continuazione frasi come: "non fare", "attento", "fai questo", "ricordati", "aspetta" e via discorrendo?

Come sono messe le vostre settimane scolastiche? In giro come una trottola tra scuola, palestra, piscina e lezioni di musica e inglese? Oppure pomeriggi totalmente liberi da riempire secondo l’ispirazione del momento?

Anche l'abbigliamento è una modalità attraverso cui i bambini hanno voglia di comunicare ed è giusto assecondarla, non trascurando gli aspetti pratici.

Di essere genitori e di metterci tutto di noi stessi non si finisce mai, perché dopo i primi giorni, mesi, anni, ci sono tutti gli altri.

Quando i bambini iniziano a crescere e intessere relazioni con i coetanei, sperimentano nuove dinamiche, spesso meno protette di quelle a cui sono abituati fra le mura domestiche.

Voi sapete rispondere a tutte le domande dei vostri bambini? Io no. A volte son domande al di là delle mie competenze nozionistiche, a volte, proprio al di là del mio sentire.